Gli effetti dell'assicurazione basata sul valore sull'aderenza ai farmaci

I farmaci sono sempre pi?utilizzati dalla societ?per curare malattie croniche e migliorare la qualit?della vita. Non sorprende, quindi, che la spesa per i farmaci da prescrizione sia aumentata significativamente nella maggior parte dei paesi industrializzati negli ultimi anni e che la spesa rappresenti la componente del sistema sanitario con la crescita maggiore (1). Nel 2010, i canadesi hanno speso un totale di 31,1 miliardi di dollari in farmaci da prescrizione (2), con una media di 910 dollari pro capite, tre volte di pi?rispetto al 1990 (3). Questa tendenza ?stata osservata anche negli Stati Uniti, dove la spesa per i farmaci da prescrizione ?stata di 259,1 miliardi di dollari nel 2010, sei volte superiore a quella del 1990 (4, 5).
Diversi studi hanno dimostrato che l'uso di farmaci pu?migliorare gli esiti clinici dei pazienti, ridurre l'incidenza della malattia e ridurre il tasso di mortalit?(6-9). L'uso ottimale del farmaco, definito come la capacit?di massimizzare i benefici farmacoterapeutici attesi del trattamento, riducendo al minimo il rischio di effetti collaterali, ?molto importante per raggiungere gli obiettivi del trattamento (10). Tuttavia, nonostante i benefici terapeutici attesi, l'uso di droghe ?spesso lungi dall'essere ottimale nel trattamento delle malattie croniche (11-13).
Uno degli aspetti importanti dell'uso ottimale dei farmaci nel trattamento delle malattie croniche ?l'aderenza del paziente al farmaco. Sfortunatamente, un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanit?(OMS) mostra che l'aderenza ai farmaci utilizzatinel trattamento delle malattie croniche ?inferiore al 50% nei paesi industrializzati